Negli ultimi anni la figura del renderista ha assunto un ruolo sempre più rilevante e fondamentale all’interno degli studi di architettura. Alla luce del boom della New Economy, il ruolo del renderista sta sempre di più rivoluzionando il settore dell’architettura. Che cos’è il rendering 3D e perché il renderista è una figura chiave in uno studio di architettura? Scopriamolo in questa guida dedicata.
Architettura moderna: la figura del renderista
Nell’architettura moderna sta sempre di più assumendo un ruolo rilevante il rendering: una tecnica di visualizzazione di un modello 3D che consente di pervenire ad una rappresentazione di qualità di un oggetto o di un progetto architettonico.
Inoltre, grazie al ruolo del renderista, ogni studio di architetti può permettere al committente di avere un’immagine e una rappresentazione grafica quasi reale di quello che sarà il risultato finale del progetto.
Ecco perché il rendering sta “rivoluzionando” a 360˚ l’architettura moderna: un cliente di uno studio di architetti poco esperto e con poca immaginazione ha la possibilità di visionare il progetto in preview.
Grazie alla figura del renderista, stabilmente inserita in un team, il cliente ha la possibilità di modificare e di personalizzare il suo progetto con finiture, in base alle sue esigenze.
Non bisogna poi dimenticare che il Rendering può essere interno ed esterno e, può essere utilizzato sia in caso di Interior Design, sia in caso di Ristrutturazione e di nuova costruzione. Grazie alla Modellazione 3D interna ed esterna, il renderista è in grado di rendere assolutamente realistica l’idea del progetto elaborato e commissionato.
Il Rendering e l’Architettura moderna: un connubio vincente
Se prima della digitalizzazione, i progetti di architettura e di design erano semplici disegni su carta corretti a mano dall’architetto, oggi grazie all’avvento di Internet, sono veri e propri modelli grafici che possiamo visionare da più angolazioni (prospettive) e che possono essere personalizzati in modo istantaneo ed assolutamente rapido.
Grazie alla facilità e all’immediatezza di visualizzazione, il Rendering ha consentito di rendere sempre più partecipe ogni cliente alla fase progettuale. Infatti, ogni committente ha la possibilità di sentirsi “immerso” nella realtà virtuale in cui gli spazi funzionali, gli arredi e gli accessori vengono visualizzati quando in realtà non esistono ancora.
In questo modo, tutti i clienti degli studi di architettura possono meglio “interagire” durante le fasi di esecuzione del progetto. Se, fino a qualche decennio fa, questa tecnica era limitata ai progetti assai complessi, giustificati dai costi piuttosto esosi, oggi è applicabile ad ogni tipologia di progetto architettonico.
Una vera rivoluzione nella progettazione grafica che apporta benefici anche per lo stesso Professionista (Architetto), il quale può godere di un notevole risparmio di tempo ed evitare tutti i rischi di incomprensione nei confronti della clientela. Ciò si traduce in un minore numero di clienti insoddisfatti e in una migliore performance economica dello studio di architettura.
Oggi il Rendering, grazie all’evoluzione dei software e del know how, viene proposto anche a prezzi molto convenienti ed è utilizzabile anche per realizzare progetti in modo assolutamente rapido, efficiente ed efficace.