Sonnolenza, nervosismo, affaticamento sono solo alcuni degli aspetti negativi che comporta dormire male. Riposare bene è fondamentale per il nostro corpo e per la nostra mente, per questo scegliere un materasso di qualità può influire positivamente sul nostro sonno e dunque sul nostro benessere. Svegliarsi con dolori alla schiena o al collo, avere difficoltà a dormire perché il materasso si è deformato o ha numerosi affossamenti, sono segnali che indicano che arrivato il momento di sostituirlo. Per scegliere il materasso migliore occorre, però, seguire alcuni criteri e prestare attenzione alle caratteristiche. Solo così vi assicurerete un prodotto di qualità e ideale per le vostre esigenze.
Qualità, prezzo e provenienza: perché preferire materassi italiani
Il materasso, oltre ad accompagnarci nel sonno per diversi anni, deve garantire un riposo adeguato e benefico. Per questo la qualità non dovrebbe mai andare a discapito del prezzo. In commercio si trovano ottimi prodotti a prezzi competitivi che consentono di riposare bene senza svegliarsi con dolori e mal di testa. Puntare su materassi made in Italy, come quelli realizzati da Synergic Italiana , garantisce una maggiore sicurezza e affidabilità. I prodotti italiani sono certificati e sicuri per quanto riguarda i materiali utilizzati e le tecnologie impiegate per la realizzazione del prodotto finale.
Ergonomia: il materasso giusto a seconda della postura
In commercio esistono numerosi tipi di materassi ma il materasso giusto, quello che ci garantisce un buon riposo, deve seguire la postura e la forma del nostro corpo durante il sonno. I materassi ergonomici sono, infatti, in grado di accogliere e sostenere il peso del corpo, distribuendolo in modo equilibrato, senza creare zone di pressione e assecondando la flessione della colonna. Testa, spalle, bacino e schiena ma anche le gambe richiedono un sostegno differente sul materasso durante il sonno. In base a come dormiamo, dunque, possiamo scegliere differenti tipi di materassi ergonomici più o meno rigidi.
La scelta dei Materiali: quali considerare?
La prima parte del materasso che viene a contatto con il corpo è il rivestimento, per questo deve essere realizzato con materiali e tessuti di prima qualità. Il rivestimento, oltre a proteggere la lastra interna del materasso, garantisce confort e morbidezza al tatto e resistenza per l’utilizzo costante. Può essere realizzato in differenti materiali naturali (come cotone o modal) oppure sintetici (viscosa o poliestere). I rivestimenti in cotone sono molto utilizzati per i lati estivi dei materassi perché garantiscono freschezza al contatto con il corpo e traspirabilità al materasso. I materiali come viscosa e poliestere sono più resistenti, antistatici e spesso più morbidi, ma tendono a creare accumulo di calore proprio per la loro caratteristica sintetica.
Rigido o morbido? A voi la scelta
Per riposare bene la colonna vertebrale deve avere una corretta postura anche in posizione sdraiata. Essa deve mantenere una forma di S (tipica della lordosi lieve) quando si dorme con la pancia in su, mentre deve rimanere più lineare quando si dorme sul fianco. Sulla base di questo si può scegliere tra materasso rigido o materasso morbido. Il primo è maggiormente consigliato per coloro che dormono di lato, mentre il secondo per coloro che amano dormire sulla schiena. Morbido o rigido possono essere scelti anche in base al peso della persona, che se è magra potrà scegliere un materasso morbido mentre il materasso rigido è preferibile per coloro che sono più pesi per consentirgli un miglior sostegno.
Le dimensioni contano
Esistono materassi di diverse dimensioni (stabilite da una serie di normative europee): dal singolo al matrimoniale fino alla piazza e mezzo (o alla francese). La scelta deve ricadere su un prodotto in linea con le nostre esigenze e soprattutto con la struttura letto che abbiamo. Vediamo brevemente le misure standard. Il materasso singolo oscilla tra 80 e 90 centimetri, la piazza e mezzo può essere da 120 oppure 140 centimetri, mentre il matrimoniale standard è di 160 centimetri, mentre 180 centimetri è il matrimoniale extralarge. La lunghezza invece può variare da 190 a 200 centimetri. Per quanto riguarda invece lo spessore, un buon materasso non deve avere uno spessore inferiore ai 20 centimetri a meno che non si tratti di materassi per bambini.
In conclusione, il materasso è un prodotto fatto per durare nel tempo, per questo il suo acquisto deve essere ponderato. Scegliere un materasso di qualità, made in Italy e con caratteristiche che rispecchino il proprio modo di riposare, può garantirci grandi benefici in termini di benessere psicofisico. Una scelta sbagliata, troppo frettolosa oppure legata solamente al fattore prezzo può portarci a dover fare una seconda spesa per riparare all’errore commesso. Scegliere bene, infondo, significa risparmiare.